A casa della Signora LAMANNA

 Il 13 giugno siamo stati invitati dal nostro amico, e collega di bici Vito detto il Maresciallo nella sua dolce è accogliente villetta (dopo debita richiesta fatta alla Signora Lamanna) per una serata tra amici.

La sua Signora ha preferito dileguarsi onde evitare di buttarci fuori, seguendo il motto che dice ”cuore non vede occhio non duole”, cosi siamo rimasti padroni del campo, quindi mentre alcuni di noi ragazzi hanno cominciato ad accendere il fuoco per cucinare quelle poche cibarie che avevamo portato, salcicce, bistecche, olive, formaggio, frutta dolce, ed altre vivande che non ricordo quali, altri hanno imbandito la tavola, mentre altri si divertivano a giocare a ping pong, o a carte.

Con qualche minuto di ritardo è arrivato uno dei fratelli karamazov il caro Emanuele, presentandosi con un taglio di spuntature esagerato, che alcuni di noi hanno esclamato dicendo subito ma chi le mangia? infatti sono rimaste tutte, ma dove?.

Le prese in giro non sono mancate come si poteva immaginare, per onor di cronaca mio fratello l’Antonio, come al solito è arrivato tardi, ma in compenso oltre ad essersi spazzolato tutto è stato anche servito a tavola.

La serata è stata magnifica ci siamo divertiti molto, ci scusiamo per quel qualcuno che non è stato avvertito ma può succedere, passatecela, un ringraziamento alla Signora Lamanna che visto il nostro comportamento nell'essere così ordinati e giudizievoli nello non sporcare, e nel non rovinare nulla, attendiamo un altro invito possibilmente a breve e a pranzo, dopo che naturalmente è stata montata la piscina.

Il Segretario Tesoriere